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Gli esorcisti sardi e il ruolo di Satana nella società

  • Scritto da Effe_Pi

Si sono riuniti a Donigala Fenughedu gli ultimi 13 preti con questo ruolo dell’isola, il veterano: “guerra non tutta colpa del demonio”.

Può suscitare ironie, di questi tempi, che con tutto quello che succede nel mondo, tra guerre, distruzione del pianeta causata dal ruolo dell’uomo, sfruttamento violento nuovamente endemico anche nelle società avanzate e tecnologia estrema che spersonalizza l’individuo, ci sia ancora chi da la colpa dei nostri mali al povero Satana, ma tant’è: la Conferenza episcopale Italiana (Cei) ha organizzato nei giorni scorsi un meeting tra i 13 preti esorcisti rimasti in questo ruolo in Sardegna, anche se il loro decano sminuisce un po’ il ruolo del demonio.

La guerra in Ucraina, come tutti gli altri  conflitti, frutto di Satana? "Non si può dire che sia tutta colpa del  diavolo. Sarebbe troppo semplicistico dare una giustificazione  esterna". Don Gianni Sini, veterano con trentatré  anni di esperienza alle spalle. Vengono chiesti esorcismi contro la guerra e Putin? "Non c'è una preghiera specifica di esorcismo contro la guerra ma ci vengono richieste  preghiere in generale contro il male. Quando noi diciamo 'liberaci dal male', parliamo di tutte le azioni provocate dal maligno, alle quali  l'uomo aderisce . Dove c'è odio, è presente il diavolo".       

"Non si può dire che la guerra sia tutta opera del diavolo - osserva  don Gianni Sini - altrimenti questo ci deresponsabilizza, sarebbe una  giustificazione troppo comoda, troppo facile cercare una causa  esterna. Che il diavolo sia padre della menzogna e che gioisca tutte  le volte che c'è la morte di innocenti e non, ne sono convinto. Che  alcune azioni realizzate durante la guerra siano diaboliche per la  violenza con cui vengono realizzate e che non trovano eguali tra le  persone normali, perché è inaudito ciò che avviene, è pure vero, ma  non è tutta opera del diavolo".       

Il ' lavoro' di don Sini come quello di tanti altri suoi colleghi è enormemente aumentato: "In questo momento seguo sei casi ritenuti di  possessione. Sono molto gravi. In generale la richiesta di esorcismo è in aumento perché chi con la pandemia ha perso il posto di lavoro o è  entrato in crisi per qualsiasi altro motivo tende a cercare la causa  all'esterno ma non è sempre così. Io ho cercato di operare anche durante la pandemia anche se chi veniva da me poi ha dovuto sospendere a causa del lockdown e mi sono reso conto che in quelle persone che  hanno interrotto gli esorcismi c'è stata una recrudescenza. Quelle  stesse persone si sono ripresentate a noi esorcisti con più violenza.  E' come trascurare una malattia interrompendo la cura: non è  possibile". Dal 16 al 21 maggio prossimi, all'insegna del 'Vade retro Satana' gli esorcisti di tutto il mondo si ritroveranno a Roma. La  lotta contro Satana non conosce sosta.

Foto | Brandi Lane su Flickr