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Emendamento per Budelli in Parlamento

  • Scritto da Effe_Pi

Spiaggia rosaLo ha presentato Sel alla Legge finanziaria, per restituire alla proprietà pubblica l'isola dalla spiaggia rosa.

Un emendamento alla Legge Finanziaria, in discussione alle camere, per restituire l’isola di Budelli alla proprietà pubblica. Continua la vicenda del gioiello dell’arcipelago de La Maddalena, acquistato nei mesi scorsi da un banchiere neozelandese, che ha già provocato varie polemiche in Sardegna e fuori. A presentare l’emendamento è stata Sel (Sinistra ecologia libertà), con la firma della capogruppo al Senato, Loredana De Petris, di Luciano Uras e Giuseppe De Cristofaro, ricordando che “entro l'8 gennaio” lo Stato italiano può ancora riacquistare Budelli, esercitando il diritto di prelazione. Perché questo avvenga, però, bisogna “sensibilizzare la politica e ‘sterilizzare’ la norma (l'articolo 138 inserito nella precedente legge di Stabilità dal governo Monti) che impedisce a qualsiasi ente pubblico di comprare beni e cose.

Dell’argomento si sta occupando anche l’ex ministro dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, che ha presentato al Senato una petizione firmata da "circa 76 mila cittadini" che chiedono di non "regalare" a privati un tesoro come quello della spiaggia rosa di Budelli che è "un simbolo dell'Italia e della Sardegna". Ad esercitare il diritto di prelazione dovrebbe essere il presidente del parco della Maddalena Giuseppe Bonanno secondo il quale la spesa di 2 milioni 940mila euro non rappresenterebbe un grave problema per le casse dello Stato visto che "è praticamente il prezzo di un carrello di un F35" e che rappresenta neanche l'1% delle spese sostenute per costruire le strutture a La Maddalena per un G8 che non è stato più fatto.

"Tre milioni - racconta Bonanno - vennero spesi solo per prolungare le fibre ottiche in vista del G8, che ora sono tombate sotto le strade della Maddalena". Quindi ora tre milioni potrebbero "benissimo essere spesi per restituire all'Italia un monumento della natura così fondamentale". "Questo - rincara la dose il capogruppo di Sel alla Camera Gennaro Migliore - potrebbe essere considerato una sorta di ‘esame di riparazione’ per il ministero dell'Ambiente”, e aggiunge che per portare avanti la battaglia per la difesa di Budelli “stiamo cercando alleati, e il primo al quale chiederemo di sostenerci è il senatore a vita Renzo Piano". Al fianco di Sel ci sono anche alcuni testimonial del mondo della cultura e dello spettacolo, come lo chef Antonello Colonna e la nipote del regista Michelangelo Antonioni, che su quella spiaggia girò il suo primo film a colori (Deserto Rosso) nel 1964.