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Ora Sa Murra si può giocare anche con lo smartphone

  • Scritto da Effe_Pi

Il tradizionale gioco della morra, popolarissimo in Sardegna, ha una sua App realizzata da due esperti di software dell’isola per renderlo accessibile a tutti.

Uno dei giochi più tradizionali e tipici della Sardegna diventa multimediale e “mobile”, con la possibilità di giocare anche dallo smartphone: è SaMurra, di cui due sviluppatori dell’isola hanno creato di recente la App, scaricabile gratuitamente (su Android e iOS), per trasformarla in un “social game” alla portata di tutti e magari, chissà, farne imparare i rudimenti anche a chi non la conosce ancora.
Per diffondere il gioco tradizionale della morra c’è la possibilità di sfidare giocatori reali connessi alla piattaforma in quel momento o di sfidare un robot con intelligenza artificiale direttamente dall’app, che finora in pochi mesi di disponibilità è già stata scaricata migliaia di volte.

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I due creatori dell'App sono Davide Onida (ideatore e designer) e Davide Mainas (sviluppatore): “Il compito più difficile – hanno dichiarato- è stato tradurre il gioco reale in un'interfaccia facile e usabile. Abbiamo creato una grafica flat divertente, comprensibile e molto colorata con delle mani iconografiche stilizzate per un lettura semplificata della giocata.
I prossimi sviluppi saranno la creazione di altri giocatori virtuali con diversi livelli di forza, e la possibilità di poter avere delle classifiche globali e relative ai propri amici di Facebook.
Per ora abbiamo avuto dei feedback molto positivi, ma soprattutto tanti auguri per una buona crescita del progetto.”

Come detto, l’app è scaricabile gratuitamente, con la speranza che diventi ancora più virale e diffonda questo bellissimo e antichissimo gioco in tutto il mondo.
SaMurra è stata presentata ufficialmente all’edizione di Murramundo 2017 tenutasi in Catalogna, ma una versione beta (sviluppata da Giovanni Arixi) era stata presentata qualche anno fa a Sinnova 2015 di Cagliari, riscontrando già da allora un'ottima risposta da parte del pubblico.