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E-Commerce: aziende sarde sempre più tecnologiche

  • Scritto da Effe_E

Aumentata del 13,2% in 4 anni la percentuale di quelle che vendono prodotti sul web, in calo invece gli acquisti su internet dei consumatori dell’isola.

Sardegna ai vertici in Italia per quanto riguarda l’e-commerce. La vendita su web da parte delle aziende dell’isola è infatti in grande crescita, con una percentuale in aumento del 13,2% negli ultimi 4 anni e un quarto posto assoluto tra le regioni del belpaese, secondo i dati presentati da Confartigianato nei giorni scorsi. Che sia favorita dall’insularità o dall’alta propensione “tecnologica” degli imprenditori sardi, è un dato di fatto che nel 2016 il 17% delle aziende sopra i 10 dipendenti ha venduto i propri prodotti online (nel 2012 erano appena il 3,8%), ed in questa speciale classifica la Sardegna è preceduta solo da Valle d’Aosta (23,2%) e dalle province Autonome di Bolzano (20,9%) e Trento (18,3%), lasciandosi dietro potenze economiche come Lombardia (10,4%),  Piemonte (10,5%), Veneto (10,5%) ed Emilia Romagna (11,5%), a fronte di una media nazionale dell’11%.

Diminuiscono, al contrario, gli utenti internet della Sardegna che hanno ordinato e comprato prodotti e servizi online. La percentuale di quelli con età superiore ai 15 anni è diminuita del 4,3% tra il 2015 e 2016, passando così dal 60,5% al 56,2%. Nel 2015 erano infatti 509mila, passati a 492mila nell’anno appena concluso. A livello nazionale, invece, nel 2016 è stata del 50,5% la quota di utilizzatori Internet che hanno effettuato ordini o acquisti online di beni e servizi, con un aumento di 1,8 punti rispetto alla quota dell’anno precedente. La maggiore presenza di acquirenti su web si riferisce a Viaggi e trasporti (40,9%) e Abiti e articoli sportivi (40,2%), seguiti da Informatica e tecnologia (31,5%), Articoli per la casa (30,5%), Libri, giornali, riviste (inclusi e-book), materiale per la formazione a distanza (28,5%) e Film, musica, biglietti per spettacoli (25,8%). Quote più contenute per Servizi di telecomunicazione (10,8%) e Prodotti alimentari (8,6%).

Va peraltro segnalato che per i prodotti che maggiormente interessano l’offerta delle imprese artigiane si sono registrati tassi di crescita a doppia cifra degli acquirenti online: quelli di Prodotti alimentari salgono del 31,9%, con una variazione di 1,3 punti della quota di 7,3% del 2015, gli acquirenti di Abbigliamento sono in aumento del 18,2% (+2,3 punti di quota), quelli di Articoli per la casa in aumento del 17,8% (+1,7 punti la quota). In questi tre comparti l’analisi dei dati dell’Osservatorio Acquisti CartaSi evidenzia che a fronte di un acquisto medio di e-commerce con carta di credito di 64 euro, si registrano 92 euro per Beni per la casa, 63 euro per Abbigliamento e calzature e 58 euro per Alimentari. “La nostra regione si conferma terra fertile per lo sviluppo delle attività connesse al web e allo sviluppo della ‘manifattura 4.0’” ha commentato la Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, Maria Carmela Folchetti, sottolineando come “le imprese, seppur gradualmente, stiano capendo l’importanza del proporre i propri prodotti e servizi fuori dall’isola”.

Foto: uberof202 ff su Flickr