IN Breve

SEL: VIETARE FESTIVAL NAZISTA A CAGLIARI

  • Scritto da Effe_Pi

NeonazistiLo chiede il deputato Michele Piras al prefetto del capoluogo, in riferimento alla kermesse "Sei diventata nera".

Una manifestazione "neonazista" nell'hinterland cagliaritano, prevista per il 9 e il 10 agosto, e che peraltro si è già svolta in zona negli anni scorsi. Si chiama "Sei diventata nera", ed il deputato di Sel (Sinistra ecologia libertà) Michele Piras chiede che venga vietata. In particolare, Piras lo chiede al prefetto di Cagliari, spiegando di riferirsi ''alla settima edizione del Festival musicale di estrema destra 'Sei diventata nera' nei locali di Area 28, a Capoterra o Uta (Ca)''. Secondo il parlamentare, ''qualunque delle due sia la reale ubicazione del locale, quindi la competenza amministrativa dell'ordine pubblico e territoriale", la questione da sottoporre è che "si tratta di una chiara ed evidente manifestazione nazifascista, che propone gruppi e testi musicali, documentazione, rituali e simbologie che inneggiano a valori incostituzionali, istigano all'odio razziale e a un passato di dittatura, guerra, sangue ed oppressione dei diritti dei popoli, delle donne, degli omosessuali, delle minoranze etniche e politiche".

Un raduno che richiama persone da tutta Italia e tutta Europa, "turbando nei fatti l'ordine pubblico, incutendo timori e preoccupazione fra le persone civili, diffondendo un clima di odio e di violenza''. Una manifestazione di questo tipo - prosegue Piras in una lettera indirizzata al Prefetto di Cagliari e ai sindaci di Uta e Capoterra - "non è in alcuna maniera accettabile che si svolga". A tale proposito, ricorda Piras, questo tipo di manifestazioni costituiscono "un reato inscritto nella legge 645/1952, la legge Scelba, contenente norme di attuazione della XII disposizione transitoria e finale (comma primo) della Costituzione". Piras conclude affermando che si tratta "dell'ennesimo raduno di questo tipo. Esistono perciò materiali e testimonianze sufficienti a documentare, senza alcun dubbio né processo alle intenzioni, i contenuti della manifestazione, quindi anche la procedibilità secondo norma di legge''.

Sul portale di Sardegna Skinheads, a una pagina ora oscurata, si poteva leggere fino a pochi giorni fa che si tratta dell'appuntamento estivo "per eccellenza della musica R.A.C. (Rock Against Communism, movimento nato dal National Front inglese a fine anni '70) e identitaria sarda", in un luogo "provvisto di tutti i servizi e i confort ulteriormente migliorati". I gruppi in scaletta dovrebbero essere "cinque: Linea Ostile, Garrota, MNA, Gesta Bellica, più un ospite a sorpresa". La hit "Odio" dei primi, in puro stile hardcore - Oi!, si può agevolmente ascoltare su Youtube: la prima strofa recita "Hanno occupato il nostro suolo, stanno rubando il nostro lavoro
Non permettetegli mai più di sbarcare, rabbia e violenza stanno per scoppiare. Ormai non abbiamo più paura di niente, salveremo l'orgoglio della nostra gente. Se la feccia rossa li vuole aiutare: calci e pugni, fagliela pagare!". Gli organizzatori danno quindi appuntamento a tutti ad agosto per "un favoloso fine settimana alternativo goliardico e alcolico, come recita il nostro motto, vi aspettiamo tutti a braccia tese!".