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La Halloween sarda si chiama Is Animeddas

  • Scritto da Effe_Pi

HalloweenNell'isola è tradizione celebrare una festa molto simile a quella americana diventata popolare negli ultimi anni.

La festa di Halloween parla sardo. Negli ultimi anni la ricorrenza di origine americana che si celebra, con zucche, zombie e costumi da fantasmi è diventata molto popolare anche in Italia e Sardegna, ma tanti non la apprezzano proprio perché "d'importazione". Invece, l'isola ha una sua festa con moltissime cose in comune con Halloween, che si celebra il 2 novembre e si chiama "Is Animeddas" o nel nuorese "Su mortu mortu" e vede protagonisti soprattutto i bambini. Quelli campidanesi, vestiti da fantasmi, fanno il giro dei loro paesi di casa in casa, alla ricerca di regalini per le "Animeddas" appunto, in particolare dolci fatti in casa della tradizione sarda, come le pabassinas, pani de saba e s'ossu de mortu (l'osso del morto), fatto appositamente per questa festa: chi non ha i dolci, può rimediare con melograni, castagne e frutta secca. Nel nuorese, i bambini suonano i campanelli delle case annunciandosi con un "seu su mortu mortu" (sono il morto morto), e ricevendo in regalo castagne, dolcetti al miele, uva passa e qualche moneta.

In altre zone dell'isola, in particolare nel Sarrabus Gerrei, ai bambini tradizionalmente venivano regalati dei piccoli pani che sembravano coroncine. Altra cosa che accomuna la festa sarda alla Halloween a stelle e strisce sta nel fatto che anche nell'isola si lavoravano le zucche per modellarle come dei volti spaventosi, personaggi che potevano fare paura e servivano soprattutto a fare scherzi. Venivano chiamate "concas de mortu" (teste di morto), ed erano tradizionali in paesi sardi come Gadoni. Ma le tradizioni sarde legate alle celebrazioni erano tantissime: ad esempio venivano suonate continuamente le campane a "doppiu", cioè con rintocchi a morto, ed era uso preparare una cena completa da lasciare sul tavolo apparecchiato tutta la notte, per consentire alle anime di rifocillarsi. Insomma, la prossima volta che sentirete criticare Halloween, sapete cosa rispondere: vale a dire che sono gli americani ad aver copiato una festa sarda e che in realtà Halloween è nato nel Medio Campidano.