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Amarcord sardo: 1967 il ponte romano di Tramatza

  • Scritto da Effe_Pi

Ponte romanoIn un articolo la preoccupazione per la tenuta del ponte, allora usato per il passaggio delle auto.

Nel 1967 l'oristanese e i suoi paesi erano molto diversi: la situazione politica e sociale, le infrastrutture, le strade, erano diverse da oggi. Quello che invece è rimasto uguale sono i monumenti, come il Ponte romano di Tramatza, che è lì non a caso dal primo secolo imperiale, ma che 46 anni fa era ancora utilizzato per il quotidiano passaggio delle auto e degli altri mezzi anche più pesanti.

In questo articolo dell'Unione Sarda, che risale al 27 giugno del 1967, appunto, si parla dei problemi del ponte romano, che all'epoca era l'unico collegamento tra il Montiferru e la parte bassa dell'oristanese, e l'autore si preoccupava del fatto che la struttura, malgrado la grande perizia degli antichi romani, potesse prima o poi cedere sotto il peso della modernità e dei suoi mezzi di trasporto. Oggi ci sono altre strade, sicuramente ancora più mezzi che in passato transitano da quelle parti, ma il ponte romano è rimasto lì, inviolabile, e a differenza di quanto temeva il giornalista de l'"Unione", non ha mai ceduto sotto il peso della modernità.

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