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Luci a Led nei paesi sardi per inquinare meno

  • Scritto da Effe_Pi

L'ultimo comune a fare questa scelta è stato quello di Sorradile che ha avviato una serie di progetti sulla sostenibilità e con questo emetterà in atmosfera 46 tonnellate di CO2 in meno l'anno.

Nuova illuminazione pubblica a Sorradile. Più efficiente, meno costosa e meno inquinante. Sono infatti terminati gli interventi realizzati, per conto dell’Amministrazione Comunale, dalla Menowatt Ge Spa, azienda marchigiana di Grottammare (Ascoli Piceno). La sostituzione dei punti luce consentirà un risparmio energetico di oltre il 60% con una riduzione delle emissioni di CO2 nell’atmosfera pari a 46,76 tonnellate all’anno. 

L’iniziativa si situa in una serie di progetti in corso voluti dal sindaco Pietro Arca: “Siamo convinti che il futuro vada sempre più verso lo sviluppo sostenibile e per questo stiamo sviluppando una rete di attività ad esso connesse, nella quale si situa l’illuminazione a led con risparmio energetico, strumento necessario anche per accedere a fondi europei a favore del nostro comune”. Già premiato ad Ecomondo come Borgo Sostenibile nel 2019, Sorradile è anche Borgo Certificato dall’associazione Borghi autentici d’Italia; sede Sic (Sito di Interesse Comunitario) per la presenza del lago Omodeo, Sorradile gode di ulteriori zone di pregio ambientale e anche storico, con 32 fonti sorgive, un pascolo chiamato delle “Cento Erbe” e un museo archeologico di grande ricchezza di reperti. 

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“Nella nostra comunità abbiamo 4 centenari viventi e 12 cittadini tra i 96 e i 98 anni - continua il sindaco Arca - Indicatore importante di una qualità della vita e ambientale notevole. Non potevamo non intraprendere dunque anche la strada del risparmio energetico”. L’intervento di risparmio energetico sulla pubblica illuminazione rientra tra le azioni previste dal piano comunale di Sorradile in conformità al Paes (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile), sottoscritto da Sorradile per primo tra i comuni sardi.