IN Breve

A Orroli il festival nuragico dedicato al Nuraghe Arrubiu

  • Scritto da Effe_Pi

Si terrà il prossimo fine settimana nel paese del Sarcidano tra libri, musica e gite in battello la seconda edizione della kermesse.

Ad Orroli un Festival della civiltà nuragica nel segno del Nuraghe Arrubiu. Sabato 26 e domenica 27 maggio, nel paese del Sarcidano si terrà la seconda edizione della kermesse, evento dedicato al più imponente complesso nuragico della Sardegna. Anche quest’anno, l’iniziativa vanta la partecipazione di autorevoli accademici, archeologi ed esperti di livello internazionale del periodo nuragico nell’Isola.

LEGGI ANCHE | La Sardegna era Atlantide? il mistero è nei nuraghi 

Le attività prendono avvio sabato 26, alle 9:30, nei locali della Biblioteca Comunale Sa Libertadi, con l’inaugurazione del convegno scientifico dal titolo “La capanna e il villaggio: abitare nel Mediterraneo occidentale dell’Età del Bronzo”. Anche per questa edizione, il coordinamento scientifico è affidato a Fulvia Lo Schiavo e Mauro Perra. Il convegno si svilupperà lungo tutta la giornata, articolato in due sessioni, e arricchito da interessanti interventi che restituiranno un’analisi compiuta del tema, spaziando dalle Modalità abitative in Sardegna durante il Bronzo Finale, ai Villaggi e le capanne della Gallura nuragica, alla Corsica e al Meridione italiano.  

Non solo studi scientifici ed attività didattiche ma anche la musica avrà un ruolo importante nella due giorni. Dopo il convegno, sabato 26 maggio a partire dalle 19.30, calcherà il palco Gavino Murgia con Nuragika. Il progetto del musicista di fama internazionale, prende spunto dalla Civiltà Megalitica e dai culti che gli antichi celebravano qualche millennio fa. In questo lavoro, viene a ricrearsi una situazione tra il magico e il reale dando lo spunto per ricostruire, così come poteva essere in antichità, un suono perduto nell’oblio.Durante le due giornate, gli interessati potranno partecipare, gratuitamente, alle visite guidate al Nuraghe Arrubiu e ai laboratori didattici, mentre domenica 27 sarà possibile scoprire il territorio prendendo parte alla gita in battello nelle acque del lago Flumendosa, per ammirare le bellezze paesaggistiche e naturalistiche che costeggiano il bacino.