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Coltivazione bambù e mandorli, parte il progetto Terre ai Giovani

  • Scritto da Maris Matteucci

Sono stati assegnati i lotti all'interno del progetto Terre ai Giovani, per la coltivazione di mandorli e alberi di bambù.

Parte il progetto Terre ai Giovani che prevede l'assegnazione di alcuni lotti di terra agli Under 40 e si prefigge come obiettivo quello di incentivare la produzione di mandorli e di bambù. E' stata raggiunta la firma sul contratto di concessione e affitto per 10 giovani Under 40 con la passione per la terra che hanno illustrato i loro progetti durante un incontro con la stampa presieduto dall'assessore dell'Agricoltura, Pier Luigi Caria, e dal capo di Gabinetto della Presidenza Gianluca Serra.

E così, per loro, la reale possibilità di usufruire di alcuni terreni a canoni ridotti (da 530 euro all'anno per l'appezzamento più piccolo a 3.900 euro circa per quello più grande) non solo per portare avanti la tradizione ortofrutticola familiare ma anche per dare spazio alla coltivazione di piante di bambù e di mandorli. D'altronde la mandorla è sempre più richiesta in Sardegna, perché fondamentale per la preparazione di alcuni dei dolci più tipici di questa regione. E il bambù è invece molto utile nell'industria tessile, per l'arredamento e nel settore dell'edilizia. Sono dieci i giovani prescelti per avviare questo nuovo progetto, tutto dedicato all'agricoltura e all'allevamento; per i prossimi quindici anni coltiveranno la terra di proprietà regionale (Agris, Laore o Enti locali).

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Eccoli in elenco: Davide Saccu, coltivatore diretto dal 2015, impianterà uva da tavola, frutteto e olivi e si occuperà di un lotto di terra a a Sa Segada e Fighera, nel territorio di Alghero (16 ettari); a Serramanna (21 ettari), Martina Lunesu coltiverà cereali, erba da foraggio ed erba medica per zootecnia; nel territorio di Sassari (6 ettari), il giovanissimo Mario Loi (18 anni) coltiverà il bambù gigante e gestirà un allevamento di suini all'aria aperta. Francesca Piras, imprenditrice agricola, alleverà bestiame da carne, capre da latte e si prenderà cura delle api tra Donori e Ussana; a Vallermosa (350 ettari) Francesco Pintus, coltivatore dal 2014, alleverà ovini, caprini e bovini. La società Il Mandorlo impianterà il mandorlo, ortive annuali e asparagi tra Serramanna e Villasor. Marina Carboni, che gestisce un agriturismo con la famiglia, continuerà la tradizione, ampliandola, grazie al lotto di terra di 18 ettari ottenuto ad Alghero. A Villasor (22 ettari) la società agricola S'Acqua Bia alleverà ovini di razza sarda e coltiverà foraggio e grano duro.  Sempre a Villasor (20 ettari) la società Antigu Medau punterà su foraggio e apicoltura; nello stesso comune (32 ettari) la società Monte Omo impianterà frutteti e orticole.

Foto | Pixabay