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Libertà di movimento: in Sardegna solo per i cacciatori

Ordinanza del presidente Solinas che accoglie le richieste della Lega a tutela dell’attività venatoria, chi la pratica potrà muoversi liberamente in tutta l’isola, ambientalisti all’attacco.

In Sardegna – come nel resto d’Italia – fino a ieri non ci si poteva spostare dal comune di residenza, nemmeno per raggiungere il paese o la città vicina, e probabilmente sarà così anche nei prossimi fine settimana, ma si può girare liberamente tutta l’isola per andare a caccia. La decisione è arrivata sabato con un’ordinanza notturna del presidente della regione Christian Solinas, che ha accolto la richiesta della Lega, che col commissario Eugenio Zoffili sostiene che la caccia “è sicuramente un servizio di pubblica utilità, che garantisce l'equilibrio della fauna selvatica e non deve essere assolutamente limitata soprattutto in questa fase di pandemia anche per motivi di sicurezza". La presa di posizione arriva nonostante le norme anti contagio nazionali non consentano in alcun modo l’attività venatoria e prevedano in generale, nel caso di rischi per la pubblica incolumità, che siano le province ad intervenire con piani di abbattimento straordinari.

A promettere battaglia tutto il mondo ambientalista, con i Verdi che promettono l’impugnazione col coordinatore nazionale Angelo Bonelli, che attacca direttamente Solinas, che già “eletto al Senato con la Lega di Salvini, ha approvato una serie di provvedimenti contro l'ambiente senza precedenti, dal suo piano casa che autorizza il cemento sulle coste anche in zona vincolata fino ad arrivare al far west nella caccia''.

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Non possiamo tollerare – aggiunge Bonelli - che “di fronte ad una crisi ambientale senza precedenti che stiamo vivendo, la risposta di questi amministratori sia quella di aggredire senza remore le risorse naturali del nostro paese. Per queste ragioni ci sentiamo impegnati con tutti gli strumenti a nostra disposizione per contrastare le politiche contro l'ambiente della giunta Solinas che addirittura paragona la caccia ad un servizio di pubblica utilità come il servizio sanitario! una vergogna in periodo di Covid".

Foto | Pixabay