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Crypto investimenti: cosa aspettarsi dalle monete digitali nei prossimi mesi?

Gli investimenti in criptovalute destano sempre molto interesse fra i risparmiatori, soprattutto nelle fasi di bull run che, se sfruttate a dovere, possono offrire performance davvero allettanti.

Bene ricordare però, e la storia ne è testimone, che approcciare il settore delle tecnologie digitali alla ricerca di rendimento, senza una strategia ben definita può essere molto pericoloso. L'alta volatilità che contraddistingue il comparto, infatti, espone gli asset di riferimento a forti oscillazioni di prezzo anche in archi temporali brevi, per questo motivo è essenziale ponderarne correttamente il rischio all'interno dei portafogli di investimento. Naturalmente questa considerazione vale sia per chi punta sulle crypto nel lungo periodo sia per chi specula sui vari token con operatività long-short.

Nel secondo caso, inoltre, è bene prestare attenzione alle notizie che riguardano i vari progetti perché non di rado riescono a condizionale il sentiment degli operatori al pari dei più importanti mover macroeconomici: spesso in passato il rilancio di una news ha rimescolato velocemente gli scenari ipotizzati dagli analisti finanziari.

Strategie di investimento sui crypto asset

Come spiegato dagli esperti di Criptovalute24, sito web specializzato nel mondo criptovalutario, il primo passo da compiere per costruire una solida strategia investimento è quello di scegliere un intermediario a cui affidarsi. Infatti, l'impiego di un tipo piuttosto che di un altro incide significativamente sull'esecuzione dell'operatività. Ad esempio gli asset digitali più capitalizzati sono negoziabili anche sulle piazze di scambio regolamentate -i futures e le opzioni di BTC e ETH sono quotate sul Chicago Mercantile Exchange- o attraverso ETF o altri strumenti finanziari a replica sintetica del sottostante. Per gli altri progetti, invece, è necessario fare riferimento ai circuiti over the counter che. pur nella loro specificità. garantiscono degli standard operativi eccellenti.

Nella fattispecie sia gli exchange di criptovalute sia i broker online mettono a disposizione dei propri clienti piattaforme analitiche e dispositive molto evolute: dai tool destinati all'analisi grafica dei sottostanti alle funzionalità di supporto alla costruzione delle strategie, gli utenti godono di un'ampia possibilità di scelta; come se non bastasse le condizioni applicate per l'impiego delle infrastrutture in questione sono indiscutibilmente vantaggiose. Gli account rilasciati da tali soggetti, per investire sugli asset digitali, di norma non prevedono alcun costo e si ha l'opportunità di attivarli con piccole somme di denaro, una condizione che consente un'oculata gestione del rischio.

Anche l'adesione ai servizi di intermediazione erogati da exchange e broker è particolarmente semplice: la sottoscrizione del rapporto, infatti, si effettua da remoto attraverso una procedura che richiede banalmente la registrazione dei dati personali e la trasmissione dei documenti di identità. Per conferire il capitale di partenza, è possibile poi disporre un bonifico bancario, autorizzare il versamento con una carta di credito o con un wallet elettronico -in molti casi anche in valuta virtuale-; naturalmente mediante gli stessi canali è possibile richiedere il prelievo della liquidità.

Criptovalute: gli strumenti per costruire una strategia operativa

Sebbene gli intermediari attivi sulle piazze di scambio decentralizzate abbiano alcune caratteristiche in comune, è importante evidenziare come dal punto di vista operativo siano sostanzialmente diversi: gli exchange, infatti, permettono di acquistare direttamente le valute virtuali e non implementano il leverage e lo short selling; la negoziazione senza il blocco del margine e, conseguentemente, senza costi di rollover li rende molto vantaggiosi per allocare risorse con target temporali di lungo periodo.

I broker online consentono di trattare le criptovalute attraverso la compravendita dei Contratti per Differenza: gli investitori che utilizzano tali derivati sfruttano il meccanismo di replica sintetica del prezzo del sottostante e hanno la facoltà di servirsi della vendita alla scoperto e della leva finanziaria; proprio per questo motivo i CFD, al contrario dei token acquistati direttamente sugli exchange, risultano più funzionali nell'esecuzione di strategie di breve termine.

Foto| Pixabay