Agricoltori sardi contro le aggressioni ai contandini palestinesi
Dura presa posizione della Cia dell'isola contro i continui attacchi nella campagne della Cisggiordania da parte dei coloni israeliani, secondo dati Onu 71 solo nell'ultima settimana.
La Cia Agricoltori Italiani Sardegna si unisce alla presa di posizione dei rappresentanti nazionali della Confederazione, ed esprime "profonda condanna per le brutali aggressioni agli agricoltori palestinesi e, in particolare, a quella subita da una donna di 55 anni mentre raccoglieva olive a Turmus Ayya, in Cisgiordania". "La donna è stata colpita alla testa con un bastone da uncolono, sotto gli occhi dei soldati israeliani, in un attacco che rappresenta un grave episodio nella crescente ondata di violenze contro contadini palestinesi durante la stagione della raccolta", si legge in una nota dell'organizzazione agricola.
"Secondo i dati dell'Onu, solo nell'ultima settimana si sono registrati 71 episodi simili, con migliaia di feriti e ulivi distrutti, a testimonianza di un contesto di conflitto che purtroppo non accenna a fermarsi", aggiunge ancora la Cia che esprime "piena solidarietà alla donna colpita e a tutti gli agricoltori che quotidianamente subiscono violenze e intimidazioni". L'organizzazione invita, inoltre, la comunità internazionale "a intervenire per garantire il rispetto dei diritti umani e della legalità nei territori coinvolti".
Foto | Mauro Pili su Flickr