Il 25 aprile sobrio che il governo non vorrebbe festeggiare
- Scritto da Effe_Pi
In un colpo di genio comunicativo degno dei migliori manuali di “come evitare le ricorrenze imbarazzanti”, il governo Meloni ha deciso che quest’anno il 25 aprile deve essere celebrato con sobrietà.
Non troppo rumore, niente esuberanze antifasciste, insomma, una Festa della Liberazione che sembri più un consiglio di amministrazione che una commemorazione popolare.
Ma perché proprio ora?
La motivazione ufficiale è il lutto per la morte di Papa Francesco, come ha spiegato il ministro Musumeci. Peccato che: il pontefice è scomparso il giorno di Pasquetta, i funerali si celebrano domani ma non si era mai visto per nessuno – nella storia repubblicana – un lutto nazionale così lungo.
La sobrietà: una virtù (solo quando conviene)
C’è da ammirare la coerenza: lo stesso governo che non ha problemi a organizzare mega-eventi per il Family Day o comizi urlati in piazza, improvvisamente scopre il valore della misura quando si tratta di ricordare la Resistenza. Forse, più che il lutto papale, il vero motivo è che festeggiare la sconfitta del fascismo mette in imbarazzo certi alleati di maggioranza. Ma no, certo, è solo questione di rispetto.
Come sarà un 25 aprile "sobrio"?
Ecco alcune idee per adeguarsi alle linee guida governative:
Niente bandiere partigiane, solo cartelloni con scritto "Liberazione (ma senza esagerare)".
I discorsi pubblici dovranno essere pronunciati a bassa voce, meglio se in tono di lamento funebre.
Le canzoni di protesta saranno sostituite da sottofondi di pianoforte new age. Bella ciao diventa Bella shhh.
Morale della favola
Se la richiesta di sobrietà fosse stata dettata da autentico senso del decoro, si sarebbe potuta anche prendere sul serio. Ma visto che arriva da un esecutivo che non brilla per understatement (vedi i trionfalismi vari su ogni provvedimento), viene il sospetto che sia solo l’ennesimo tentativo di smussare i contorni di una festa scomoda. Insomma, meno festa e più silenzio… perché, si sa, quando la storia dà fastidio, la soluzione è parlare il meno possibile. O, meglio ancora, farlo con tono dimesso.
#25aprileSobrioMaSoloSeTiFaComodo