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In Sardegna un marchio per i prodotti di montagna

Il marchio potrà essere utilizzato per indicare le particolari caratteristiche dei prodotti alimentari.

È stato approvato durante l’ultima seduta della Giunta Regionale in Sardegna, che ha dato il via libera al marchio “Prodotto di montagna” che adesso gli operatori del settore agroalimentare potranno utilizzare per comunicare agli acquirenti le particolari caratteristiche delle loro produzioni.

L’indicazione facoltativa di qualità del marchio identificherà i prodotti destinati al consumo umano realizzati con materie prime che provengono da zone di montagna, o che sono stati trasformati in zone di montagna, compresi i mangimi per animali.

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Il marchio “Prodotto di montagna” è stato istituito dall'Unione europea, come spiega l'assessore regionale dell'Agricoltura, Gabriella Murgia, con lo scopo di stimolare le attività imprenditoriali delle zone di montagna e per rafforzare il legame tra i territori di montagna e i prodotti alimentari, dando allo stesso tempo modo ai produttori di comunicare ai consumatori le caratteristiche, proprietà, il valore aggiunto dei loro prodotti.

“È una grande opportunità – continua Murgia - per valorizzare tutte le produzioni del nostro comparto agroalimentare realizzate nel rispetto di determinate regole che sono garanzia di una maggiore qualità”.

Le specifiche direttive regionali disciplineranno le modalità di presentazione della dichiarazione da parte degli operatori sardi, le modalità di controllo della Regione Sardegna, la tempistica prevista per l'attività di verifica e per l'informazione al Ministero. Gli operatori che vorranno avvalersi del marchio “Prodotto di montagna” saranno tenuti a garantire la tracciabilità del prodotto, delle materie prime, dei mangimi utilizzati nel periodo di produzione, e a rendere disponibile la documentazione agli organismi ufficiali di controllo.

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