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Adescava donne su Facebook: arrestato sardo

Truffe FacebookUn cagliaritano di 47 anni arrestato a Sennori: si era fatto consegnare dalla sua ultima vittima almeno 10mila euro.

Internet e i social network hanno cambiato profondamente il nostro modo di comunicare e approcciarci col prossimo, ma questo se da un lato rafforza la nostra capacità di interazione, dall’altro sicuramente crea delle distorsioni pericolose. Ad esempio, si moltiplicano i casi di persone in difficoltà psichica che vengono “adescate” sulla rete e indotte a prestazioni sessuali o addirittura obbligate a consegnare somme di denaro, per non parlare delle migliaia di pagine su “teoria del complotto” che alimentano credenze sempre più improbabili tra migliaia di seguaci nascosti dietro l’anonimato dietro una tastiera. L’ultimo caso del genere arriva proprio dalla Sardegna, dove un cuoco cagliaritano di 47 anni, Giuseppe Steri, è stato arrestato per aver sottratto almeno 10mila euro a una donna di 35 anni conosciuta su Facebook.

Alla donna, che attraversava un momento di fragilità psicologica per questioni familiari, Steri avrebbe chiesto (venendo accontentato) accrediti in più soluzioni sulla sua carta di credito. L’arresto è stato compiuto a Sennori dai carabinieri della compagnia di Porto Torres, che gli contestano il reato di truffa aggravata e continuata e lo sospettano di aver adescato e raggirato, sempre sui social network, una dozzina di altre donne che si erano fidate di lui. Steri è agli arresti domiciliari in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare del tribunale di Sassari, seguita alle indagini scattate dopo la denuncia della vittima.

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