Covid nemico del trasporto pubblico a Cagliari

Ancora altissimo l’utilizzo delle auto in tutto l’hinterland, prima del virus i bus erano utilizzati dal 13% della popolazione ora il dato è in calo.

La maggioranza degli abitanti di Cagliari e dei comuni limitrofi tende ancora utilizzare l'auto e non soluzioni alternative di trasporto sostenibile, per spostarsi da casa e raggiungere il luogo di lavoro o di studio. E il Covid ha peggiorato la situazione.

Lo conferma una delle indagini svolte nell'ambito del programma 'Svolta', condotto dal Comune e dal Crimm, il Centro di ricerca sui modelli di mobilità dell'università di Cagliari, in collaborazione con la Regione Sardegna, le aziende di trasporto pubblico locale Ctm e Arst e la società di car sharing Playcar.    

Prima del Covid i mezzi di trasporto pubblico venivano utilizzati solo dal 13% delle persone, mentre il 16,5% preferiva spostarsi a piedi e il 67% in auto. Durante la pandemia una parte di coloro che prima si muoveva sui mezzi pubblici ha cominciato a evitarli, soprattutto per la paura del contagio e per sfiducia nel comportamento delle persone a bordo.

Foto | Ninian  Reid su Flickr