Cannabis legale, la regione apre alla coltivazione

In approvazione una legge sarda per regolare la sativa nell’isola, importanti gli sbocchi economici per l’agricoltura.

Il Consiglio regionale della Sardegna ha discusso un testo unificato sul sostegno e sulle regole per la  coltivazione della cannabis sativa nell'Isola. Oggi prevista  l'approvazione della legge che accoglie i favori dell'intera  assemblea. "Questa proposta è diretta a sostenere e promuovere la  coltivazione e la trasformazione della canapa legale nel territorio sardo e la sua commercializzazione all'interno della filiera  agroindustriale e agroalimentare ha spiegato il relatore di  maggioranza, Pietro Materi (Psd'Az) -, riconoscendone il valore anche  per il suo ruolo strategico nella bonifica dei terreni, nel contrasto  del dissesto idrogeologico, nella fitodepurazione dei siti inquinati,  nella bioedilizia e nella bioenergia".        

Il relatore di minoranza ha parlato delle opportunità che potranno  nascere grazie a norme chiare per tutta la filiera. "La canapa rende senza incentivi e tanti agricoltori si stanno affacciando nel settore  - ha spiegato Alessandro Solinas (M5s) -. Sono molti i giovani  coinvolti che in qualche caso stanno convertendo le aziende di  famiglie. E un'attività che consente, inoltre, di espandere l'attività agricola ai terreni incolti". Tutti i consiglieri intervenuti hanno  annunciato il loro voto favorevole al testo bipartisan sulla cannabis  legale e l'approvazione è prevista per la seduta di oggi.