Logo

Regione sarda: 35 milioni fuori bilancio, chieste dimissioni assessore

L’opposizione accusa Quirico Sanna di aver fatto debiti inutili per l’ente su spese del tutto prevedibili.

"Ho sempre agito in maniera trasparente, ottemperando regolarmente a tutti i passaggi burocratici e all'insegna della collaborazione tra assessorati, nel rispetto delle specifiche competenze". Si difende così l'assessore regionale agli Enti Locali, Quirico Sanna, dal fuoco di fila di accuse da parte delle opposizioni che ieri, nel corso della seduta del Consiglio regionale dedicata all'approvazione di circa 40 milioni di euro di debiti fuori bilancio, hanno chiesto più volte le sue dimissioni.

"Chi volesse approfondire, al di là della polemica politica - aggiunge - troverà in assessorato tutti i documenti e gli atti che attestano la bontà dell'operato dei miei dirigenti". Non la pensano allo stesso modo dai banchi della minoranza. Giuseppe Meloni (Pd) ha ricordato che su un totale di oltre 39 milioni di debiti fuori bilancio, "35 sono imputabili soltanto all'assessorato agli Enti locali". Precedentemente il consigliere 5 Stelle, Alessandro Solinas, aveva accusato l'assessore di "non avera vigilato sulla corretta gestione dei suoi uffici" mentre il progressista, Gianfranco Satta ha ricordato che si è fatto un debito fuori bilancio con spese del tutto 'prevedibili' come quelle per le spedizioni, servizi di vigilanza, automezzi e persino per le fotocopie (106mila euro in più rispetto a quelle previste nel contratto di noleggio dei macchinari).

Massimo Zedda (Progressisti) ha tagliato corto: "La verita è che l'assessorato degli Enti Locali non ha impegnato un euro in sintonia con le leggi e le regole". Desiré Manca (Cinque stelle) ha citato alucni casi delle cosìddette 'spese impreviste' tra cui 37 mila euro di servizi postali e 106 mila di fotocopie e poi ha aggiunto: "Si poteva forse prevedere una spesa di 79mila euro per sostituire le gomme delle auto? Certo che no. Né 160 mila euro di telefonia fissa: chi poteva prevederlo un costo così. E' bene che i sardi sappiamo che sono stati fatti debiti per 25 mila euro per la telefonia mobile, debiti che potevano essere evitati se l'assessore non fosse stato totalmente incapace di gestire l'aspetto politico del suo assessorato". Alla fine della discussione, durante la quale Sanna è stato difeso dal capogruppo del Psd'Az Franco Mula, il Dl sui così detti debiti fuori bilancio ha avuto il via libera del Consiglio. Ma la vicenda promette strascichi nelle prossime settimane.

 

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.