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Fabio Aru ribalta la storia e trionfa in Spagna

Aru VueltaStorico successo del ciclista sardo alla Vuelta, con l'arrivo a Madrid in maglia rossa: grande momento per lo sport dell'isola, dopo lo scudetto della Dinamo Sassari nel basket.

Un grande weekend per lo sport sardo, e questa volta il calcio non c’entra niente. La Sardegna ribalta in qualche modo la storia, che ha visto centinaia di anni di dominazione spagnola nell’isola, e come ha detto il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, invade la penisola Iberica col suo campione di ciclismo, Fabio Aruche ha vinto la Vuelta di Spagna 2015. Il ciclista di Villacidro ha chiuso quindi in maglia rossa,  vincendo con oltre 3 minuti di vantaggio, ed è stato incoronato trionfatore a Madrid. Decisiva la penultima tappa, in cui il sardo ha attaccato a 50 chilometri dal traguardo, staccando il principale rivale, l’olandese Dumuolin.

Le emozioni del weekend sono venute anche da tennis e ginnastica ritmica: l’appuntamento più atteso era quello di New York, dove per la prima volta nella storia del tennis si è giocata una finale tutta italiana di un torneo del Grande Slam. A trionfare la brindisina Flavia Pennetta, che in finale ha sconfitto Roberta Vinci per 7-6 6-2. Pennetta ha incassato 3,3 milioni di euro ed è salita al n.8 del mondo, annunciando al contempo il suo ritiro.  Alla finale ha assistito anche Matteo Renzi, con polemiche per una presenza vista da alcuni come propaganda.

Il trionfo italiano è completato dalla medaglia d’oro ai mondiali di ginnastica ritmica, in corso a Stoccarda: a trionfare nella specialità dei 5 nastri le azzurre Marta Pagnini, Sofia Lodi, Alessia Maurelli, Camilla Patriarca, Andrea Stefanescu. Ma per i sardi, dopo il trionfo scudetto della Dinamo Sassari, un’altra grande vittoria, che in qualche modo rappresenta un riscatto per una terra sempre poco considerata ma capace di grande imprese.

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