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Discoteche sarde e Covid, le rivelazioni di Report

La popolare trasmissione di Rai 3 si occupa stasera della diffusione del contagio nell’isola, delle decisioni della regione e delle pressioni che le avrebbero favorite.

Nella seconda ondata di Coronavirus, la Sardegna, rimasta quasi immune dalla prima tra marzo e maggio, è stata finora colpita duramente, con centinaia di contagi al giorno (ormai siamo spesso oltre i 400) vittime praticamente ogni 24 ore e tantissimi ricoverati che stanno mettendo a dura prova le strutture sanitarie della regione.

Ma come si è diffuso questo contagio che sta mettendo in grave crisi l’isola? Sono in tanti a dare la colpa a un’estate molto “allegra”, all’insegna degli arrivi di massa di turisti anche da zone ad “alto rischio”, come quelle del Nord Italia, e alla presenza di viaggiatori “Vip” attratti dai locali della Costa Smeralda, riaperti in pieno agosto dalla regione sarda nonostante il parere negativo del governo e delle autorità sanitarie nazionali.

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È di questo che si occuperà la puntata della trasmissione Report in onda stasera su Rai3, nella presentazione dell’appuntamento di oggi alle 21.20: "la Sardegna ad agosto è stata al centro di un ampio dibattito politico dopo che il presidente Solinas aveva chiuso e poi riaperto le discoteche in seguito a un'impennata di contagi provenienti dai locali notturni. Report - si legge ancora - ha ricostruito le pressioni e i condizionamenti che hanno agito sottotraccia e che hanno indotto la politica a correre seri rischi nella gestione dei contagi”.

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