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Cagliari battuto con onore all’Olimpico: 0-1 con la Roma

Dopo Milano, rossoblù ancora sconfitti di misura da una grande, con gol probabilmente irregolare di Dzeko, espulso nel finale Joao Pedro.

Come a Milano due settimane fa, o forse anche peggio. Prima trasferta del girone di ritorno per il Cagliari, e seconda beffa consecutiva sul campo di una “grande”: questa volta si tratta della Roma di Spalletti, in piena corsa per lo scudetto e vittoriosa sui rossoblù per 1-0, grazie a un gol probabilmente irregolare. Peraltro, non l’unico episodio discutibile della partita, visto che dopo appena 3’ l’arbitro Guida ha sorvolato su un tocco di mano sospetto, nell’area giallorossa, da parte del capitano De Rossi, mentre nei minuti finali Joao Pedro è stato espulso per un fallo sicuramente da ammonizione ma non violento su Strootman. Nel mezzo, il gol del centravanti bosniaco Dzeko, viziato da uno strattone piuttosto evidente su Murru.
Decisioni arbitrali a parte, si potrebbe dire che la Roma ha avuto diverse altre occasioni, ed è vero: è però anche vero che queste sono arrivate quasi tutte dopo il gol incriminato, e che comunque nessuna è stata concretizzata, anche per merito di Rafael. Il Cagliari, d’altra parte, non è mai riuscito a tirare pericolosamente verso Szczęsny, ma come accaduto col Milan ha avuto diverse occasioni potenziali sprecate per errori nell’ultimo passaggio, o per timidezza nel tentare la conclusione, anche dalla distanza.

La squadra di Rastelli, in ogni caso, ha tenuto bene il campo contro una vera corazzata, che quest’anno ha delle chance reali per la vittoria del titolo, nonostante le solite assenze specie a centrocampo (stavolta a Ionita si sono aggiunti ancora Di Gennaro e Padoin): dopo un buon avvio, ha subìto (ma senza grandi rischi) fino alla fine del primo tempo, per poi reagire bene negli ultimi minuti della prima parte e in avvio di ripresa, quando la partita poteva “girare”, se non fosse stato convalidato il gol di una Roma apparsa, almeno in quella fase, nervosa e in debito d’ossigeno.
I limiti di alcuni giocatori sono evidenti e l’inferiorità tecnica, rispetto a squadre come la Roma, resta intatta, ma il Cagliari rispetto al girone d’andata sembra aver trovato un’altra compattezza, che specie nelle gare lontano dal Sant’Elia può davvero fare la differenza. La zona calda della classifica resta lontana, e contro avversari maggiormente alla loro portata i rossoblù potrebbero sicuramente fare più punti anche in trasferta, costruendo le basi per una buona classifica e per un salto di qualità, si spera, a partire dalla prossima stagione.

Le pagelle di IteNovas.com

Is Mellus

Barella – È ancora il migliore dei suoi, grande tecnica al servizio della corsa, peccato per l’ammonizione che gli costerà una squalifica col Bologna.

Rafael – Fa davvero la differenza, para tutto il parabile, specie nel finale, ed è battuto solo da Dzeko da due passi. Chissà se con lui in campo qualche goleada si sarebbe evitata.

Isla – Finalmente sta trovando continuità, rivelandosi l’esterno di classe e corsa che tutti si aspettavano a inizio stagione.

Aicci Aicci

Murru – È vero, sul gol c’è forse un fallo, ma lui sembra comunque in ritardo, e in diverse altre occasioni si fa trovare fuori posizione.

Bruno Alves – Non è la muraglia dei giorni migliori, alcune distrazioni potrebbero essere fatali, in altri casi se la cava con il mestiere, ma non è in perfette condizioni fisiche.

Farias – Sembra sempre sul punto di trovare la giocata decisiva, ma come col Milan poi non la trova mai, sfuma sempre per un dribbling di troppo o un passaggio corto.

Foto: Martin Belam su Flickr


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