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Il riuso che rende solidali i vecchi oggetti

Nasce a Sassari il primo centro sardo per il riuso dove si potranno donare le cose non più utilizzate, a vantaggio di chiunque ne abbia bisogno, abbattendo la quantità di rifiuti creati.

Nasce in Sardegna il primo grande centro per il riuso. È un'area di 246 metri quadri al servizio dell'ambiente e della solidarietà e si trova a Sassari. Una struttura, vicino all'ecocentro, in cui chiunque può portare oggetti in buono stato ma di cui si vuole disfare e dove persone in difficoltà economica possono trovare ciò che occorre loro. "Il centro ha una doppia funzione", ha sottolineato il sindaco Nicola Sanna spiegando che da un lato servirà a "ridurre il numero di rifiuti destinati alla discarica" e dall'altro "andare incontro a sassaresi bisognosi che possono avere beni a titolo totalmente gratuito e in buone condizioni".

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Cittadini, imprese ed enti, residenti o con sede a Sassari, possono cedere gratuitamente beni in loro possesso che possono essere riutilizzati, prolungandone cosi il ciclo di vita. Il centro di riuso, separato dall'ecocentro, è un'area coperta pensata e realizzata come punto di raccolta di oggetti, abbigliamento e arredi che possono essere ancora utilizzati. "Abbiamo voluto creare una struttura all'insegna della solidarietà", ha aggiunto l'assessore alle Politiche agro-ambientali Fabio Pinna, "dove domanda e offerta a titolo gratuito si potessero incontrare. Ma per ottenere questo risultato era necessario costruire un edificio ad hoc, perche per legge i rifiuti non possono essere ceduti o donati nel momento in cui sono conferiti, una volta che hanno fatto il loro ingresso all'ecocentro”.  La finalità è anche quella di agevolare e fare entrare nelle abitudini dei cittadini la cultura del riutilizzo di oggetti che si buttano ma che in realta sono ancora funzionanti e utili. “Noi siamo andati oltre – conclude l’assessore - prevedendo un immobile con efficientamento energetico, un solaio di tipo "Cobiax", il primo in Sardegna, e un solare termico per l'acqua calda"